Discorso di chiusura dei lavori del
Consiglio Comunale di Viganello
Lodevole delegazione municipale,
Cari colleghi del Consiglio Comunale,
Cortese pubblico,
Si apre questa sera l'ultima seduta del Consiglio Comunale di
Viganello. Approvando i conti consuntivi del 2003 chiudiamo
definitivamente l'ultimo anno contabile di nostra intera competenza:
infatti questi mesi del 2004 sono già tecnicamente appartenenti
alla Nuova Lugano. Con questo atto terminiamo i lavori per consegnare
il nostro Comune in perfetto stato alla nuova entità. Finanze
sostenibili e proporzionate ai numerosi ed efficaci servizi che
offriamo ai nostri cittadini dalla più tenera età fino
agli anziani, numerosi terreni e stabili, un sistema scolastico
completo, la Meridiana, l'azienda acqua potabile, parchi e orti, solo
per citarne alcuni; un team di funzionari comunali affiatato (come non
ricordare la bella cena di commiato appena passata all'albergo Eden),
rodato, formato e impegnato, che saprà dare un contributo
determinante all'organico cittadino. Da più di un anno
l'esecutivo, il legislativo e l'amministrazione a mio giudizio hanno
dato il massimo per permettere la migliore integrazione possibile.
Mancano ancora la decisione di pubblicare il Piano Regolatore e lo
svolgimento delle elezioni comunali ad inizio aprile, poi i poteri dal
5 aprile passeranno al nuovo Munipio e al nuovo CC. Sappiamo cosa
lasciamo e bisogna ancora scoprire come sarà la Nuova Lugano a
regime. Spero che almeno alcuni di noi o altri candidati, di ogni
partito abbiano la possibilità di costruire in prima persona
questa realtà con un occhio di riguardo al proprio quartiere di
provenienza. A questo proposito si potrà operare una prima
analisi sulla effetiva necessità o meno dei circondari
elettorali.
Non ho voluto ripercorrere l'istoriato dell'aggregazione e neppure la
breve e semplice storia del nostro Comune, perché sono stati
già ricordati in altre sedi e momenti. Voglio però
terminare ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita
e al buon funzionamento del Comune di Viganello, che scompare non
perché malato o stanco, anzi, ma solo perché ha voluto
cogliere una nuova opportunità.
Ringrazio quindi tutti i Sindaci e Municipali che si sono dedicati alla
cosa pubblica a Viganello, i Consiglieri Comunali, i membri di ogni
ordine di Commissione, chi ha prestato e presta volontariato per il
Comune, tutti gli impiegati comunali, i collaboratori esterni e ogni
singolo cittadino nel suo agire quotidiano per ciò che hanno
fatto per rendere questa periferia di Lugano un posto piacevole per
vivere.
Giordano Macchi, Presidente del Consiglio Comunale